Sintesi conclusiva del blog
Il mio blog è un tentativo di comprendere, e aiutare a comprendere chi fosse interessato, il controverso e affascinante mondo del cibo artificiale, passando attraverso tutte le sue sfaccettature.
Tramite una rapida occhiata alla word cloud è possibile trovare immediatamente una prima definizione di cibo artificiale e osservare le varie parole che con questo hanno un forte legame.
Viene introdotto il concetto di OGM e si cerca, attraverso articoli a carattere scientifico e immagini dettagliate di spiegarne il funzionamento, i processi di ottenimento e le varie applicazioni che questi hanno all'interno del mondo odierno.
Attraverso dati e statistiche si cerca di fornire inoltre una panoramica completa di questo fenomeno e ricorrendo a una breve classifica dei maggiori produttori è possibile rendersi conto di come gli OGM rivestano un ruolo di primaria importanza sia per paesi estremamente sviluppati che per paesi poveri o in via di sviluppo. Viene sottolineato in particolare come questa tecnologia, e più in generale quella del cibo artificiale, sia in grado di dare un importante mano nella lotta contro la fame nel mondo, in quanto la versatilità di queste tecnologie permette una grande produzione di cibo anche in condizioni ambientali sfavorevoli e con un limitato quantitativo di risorse.
Si cerca inoltre di mettere in risalto la grande sostenibilità delle tecnologie riguardanti il cibo artificiale, che puntano ad offrire ai consumatori una grande varietà alimentare, diminuendo in modo considerevole le spiacevoli e dannose conseguenze di un allevamento intensivo e di un uso spropositato di pesticidi. Viene inoltre fatto notare che in molti casi il cibo artificiale potrebbe essere una soluzione addirittura più salutare della sua controparte biologica.
A proposito di grande varietà di alimenti viene anche riportato il curioso caso della Not Company che tramite un sofisticato algoritmo promette di ricreare ogni tipo di sapore utilizzando unicamente elementi tipici della dieta vegana.
Si affronta poi l'importante tema dei brevetti OGM e di come l'opinione pubblica si divida a metà, tra chi sostiene l'importanza di tutelare un costoso investimento, in termini di denaro e ricerca, e chi invece sostiene l'immoralità che si cela dietro un brevetto fatto su un essere vivente.
Ci si rende quindi conto di come la battaglia tra i sostenitori dei rispettivi schieramenti sia davvero spietata e come le calunnie e la disinformazione la facciano da padrona, senza permettere di ottenere a chi fosse interessato un punto chiaro sulla faccenda. Ho quindi ritenuto opportuno consigliare documentari e conferenze, particolarmente illuminanti in materia, capaci di dare una visione prettamente scientifica e soprattutto "super partes" a chiunque avesse la pazienza di ascoltarli fino in fondo.
Per concludere mi è sembrato opportuno fornire al lettore qualche informazione sulle persone che nella loro vita hanno dato un contributo fondamentale alla causa del cibo artificiale, riportando una parte della loro storia e mettendo in evidenza le incredibili innovazioni e scoperte compiute da loro in questo ambito.
Vengono inoltre messi a disposizione un glossario trilingue e un abbecedario commentato che hanno il compito di fornire i primi strumenti per affrontare con consapevolezza la questione.
Tramite una rapida occhiata alla word cloud è possibile trovare immediatamente una prima definizione di cibo artificiale e osservare le varie parole che con questo hanno un forte legame.
Viene introdotto il concetto di OGM e si cerca, attraverso articoli a carattere scientifico e immagini dettagliate di spiegarne il funzionamento, i processi di ottenimento e le varie applicazioni che questi hanno all'interno del mondo odierno.
Attraverso dati e statistiche si cerca di fornire inoltre una panoramica completa di questo fenomeno e ricorrendo a una breve classifica dei maggiori produttori è possibile rendersi conto di come gli OGM rivestano un ruolo di primaria importanza sia per paesi estremamente sviluppati che per paesi poveri o in via di sviluppo. Viene sottolineato in particolare come questa tecnologia, e più in generale quella del cibo artificiale, sia in grado di dare un importante mano nella lotta contro la fame nel mondo, in quanto la versatilità di queste tecnologie permette una grande produzione di cibo anche in condizioni ambientali sfavorevoli e con un limitato quantitativo di risorse.
Si cerca inoltre di mettere in risalto la grande sostenibilità delle tecnologie riguardanti il cibo artificiale, che puntano ad offrire ai consumatori una grande varietà alimentare, diminuendo in modo considerevole le spiacevoli e dannose conseguenze di un allevamento intensivo e di un uso spropositato di pesticidi. Viene inoltre fatto notare che in molti casi il cibo artificiale potrebbe essere una soluzione addirittura più salutare della sua controparte biologica.
A proposito di grande varietà di alimenti viene anche riportato il curioso caso della Not Company che tramite un sofisticato algoritmo promette di ricreare ogni tipo di sapore utilizzando unicamente elementi tipici della dieta vegana.
Si affronta poi l'importante tema dei brevetti OGM e di come l'opinione pubblica si divida a metà, tra chi sostiene l'importanza di tutelare un costoso investimento, in termini di denaro e ricerca, e chi invece sostiene l'immoralità che si cela dietro un brevetto fatto su un essere vivente.
Ci si rende quindi conto di come la battaglia tra i sostenitori dei rispettivi schieramenti sia davvero spietata e come le calunnie e la disinformazione la facciano da padrona, senza permettere di ottenere a chi fosse interessato un punto chiaro sulla faccenda. Ho quindi ritenuto opportuno consigliare documentari e conferenze, particolarmente illuminanti in materia, capaci di dare una visione prettamente scientifica e soprattutto "super partes" a chiunque avesse la pazienza di ascoltarli fino in fondo.
Per concludere mi è sembrato opportuno fornire al lettore qualche informazione sulle persone che nella loro vita hanno dato un contributo fondamentale alla causa del cibo artificiale, riportando una parte della loro storia e mettendo in evidenza le incredibili innovazioni e scoperte compiute da loro in questo ambito.
Vengono inoltre messi a disposizione un glossario trilingue e un abbecedario commentato che hanno il compito di fornire i primi strumenti per affrontare con consapevolezza la questione.
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